Collezione: ArteGioco Studio
Cos'è ArteGioco?
E' prima di tutto un luogo di progettazione creativa, che con il passare dei decenni è diventato archivio storico di documenti, libri, proposte didattiche realizzate o meno, prototipi e moduli compositivi, sperimentazioni grafiche di tutti i tipi. Al suo interno si accavallano centinaia di immagini, trasformate e rielaborate con tecniche miste, dall'uso della fotografia, alle stampe d'arte, alle fustelle di tutti i generi, teatrini omaggio agli artisti, oggetti tra artigianato e design. Ci sono numerosi progetti sulla città di Genova, trasformata in sipari e siparietti, scatole gioco, collage in terza dimensione, libri d'artista. Il nome è un omaggio esplicito a Bruno Munari, maestro prezioso per tutti gli sperimentatori nel campo dell'arte visiva, o meglio, della comunicazione. La ricerca mia e di Coca Frigerio, socia fondatrice, sviluppa proprio questi modelli, attraverso laboratori, seminari, mostre e percorsi visivi, libri, illustrazioni, etc...
Ci sono evidenti riferimenti anche all'arte di Lele Luzzati, con il quale abbiamo a lungo collaborato, ma anche suggestioni da Flavio Costantini, così come dai maestri del disegno come Toppi e Pericoli, riferimenti alla scenografia in genere e ai precursori della grafica moderna come Petitot e naturalmente Escher e Fornasetti, i grandi incisori visionari come Durer e Dorè. Il gioco dell'arte è veramente un materiale infinito, che parte dalle grotte di Lascaux e arriva all'arte contemporanea, sempre nello spirito
ludico e soprattutto privilegiando il fare, la manualità e l'uso di strumenti e materiali, e in un'epoca che privilegia il virtuale non è cosa da poco. Per questo proponiamo anche laboratori e incontri per sviluppare la creatività, per ragazzi e adulti. Questa pagina si propone come stimolo e dialogo, cercando di interagire
se possibile di persona, venendomi a trovare e a progettare insieme , che è la cosa più stimolante. Questa galleria di immagini è solo un piccolo esempio dei possibili itinerari di ricerca da sviluppare, lascio aperta la possibilità a cercare tutte le possibili varianti personalizzate, come dimensione e come stile, da inserire
nei contesti più diversi, in bianco/nero e a colori, da appendere e da appoggiare, anche da illuminare e da pensare come elemento decorativo.
Alberto Cerchi